Parco di Montevecchia e della Valle del Curone
Il Castello di Cernusco Lombardone è ricompreso nell'area del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone. Caratterizzato da una successione di rilievi morenici sovrastati da Montevecchia, il Parco è un piccolo gioiello di interesse ambientale, naturalistico e culturale.
Il divenire delle stagioni regala emozioni diverse ogni volta, dalle primavere fiorite delle colline erbose alle estati assolate sui terrazzamenti coltivati, dagli affascinanti autunni dai caldi colori alle fredde giornate innevate dell'inverno. Affascinanante paesaggio meritorio di visite, scarpe da trekking indossate, alla scoperta delle varietà floristiche e degli abitanti del bosco, i piccoli mammiferi (volpi, donnole, ghiri e scoiattoli), la numerosa avifauna (upupa, il picchio muratore, rapaci diurni e rapaci notturni), anfibi (salamandre, rospi e rane) e piccoli rettili (lucertole, ramarri e saettoni).
Questo Parco presenta, oltre a zone di grande interesse ambientale e naturalistico, anche aspetti culturali di elevato pregio legati alla storia dell'uomo che ha cercato di integrarsi in questo ambiente. Il sistema delle cascine rurali disseminate sul territorio è testimonianza della vita contadina del passato, che negli ultimi anni sta riscoprendo una nuova vitalità. Anche gli edifici religiosi assumono grande importanza nell'architettura della zona, in quanto ricordano la vitalità religiosa della popolazione locale, che si esprimeva nel realizzare queste opere di interesse collettivo. Di spicco tra le Chiese dele territorio è il Santuario della Beata Vergine del Carmelo posto sul punto più elevato della collina di Montevecchia.
I sentieri per il trekking si trovano sul sito del Parco :Il divenire delle stagioni regala emozioni diverse ogni volta, dalle primavere fiorite delle colline erbose alle estati assolate sui terrazzamenti coltivati, dagli affascinanti autunni dai caldi colori alle fredde giornate innevate dell'inverno. Affascinanante paesaggio meritorio di visite, scarpe da trekking indossate, alla scoperta delle varietà floristiche e degli abitanti del bosco, i piccoli mammiferi (volpi, donnole, ghiri e scoiattoli), la numerosa avifauna (upupa, il picchio muratore, rapaci diurni e rapaci notturni), anfibi (salamandre, rospi e rane) e piccoli rettili (lucertole, ramarri e saettoni).
Questo Parco presenta, oltre a zone di grande interesse ambientale e naturalistico, anche aspetti culturali di elevato pregio legati alla storia dell'uomo che ha cercato di integrarsi in questo ambiente. Il sistema delle cascine rurali disseminate sul territorio è testimonianza della vita contadina del passato, che negli ultimi anni sta riscoprendo una nuova vitalità. Anche gli edifici religiosi assumono grande importanza nell'architettura della zona, in quanto ricordano la vitalità religiosa della popolazione locale, che si esprimeva nel realizzare queste opere di interesse collettivo. Di spicco tra le Chiese dele territorio è il Santuario della Beata Vergine del Carmelo posto sul punto più elevato della collina di Montevecchia.
http://www.parcocurone.it/fruizione/sentieri.html
Buona camminata!
